Ambasciatore del Friuli sulle mense di Re, Papi ed Imperatori quando nel XVIII secolo veniva coltivato sui colli di Fagagna dal Conte Fabio Asquini, il Picolit è una vera e propria gemma dell’enologia friulana, tornato in auge negli ultimi 25 anni. Un malanno genetico, l’aborto floreale, è il motivo della sua scarsa diffusione, ma è anche, al tempo stesso, il motivo per cui nei suoi pochi, scarni grappoli che giungono a maturazione si concentra un universo di sapori.
Il Picolit Valchiarò è un vino elegante, di colore giallo solare con la lucentezza del topazio. In bocca le note dolci regalano suggestioni di frutta candita, miele di tiglio, succo di mela cotta, torrone e caramello. Può essere degustato con crostini di foie gras, oppure come classico vino da meditazione.